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.Era l'alba, e di tutto il frastuono che su Coruscant si udiva di sera, non se ne sentiva neanche l'ombra.
Il padawan Zett Jukassa era da poco entrato al Tempio Jedi come allievo della Forza e non sapeva che sulla sua testa era già stata affibbiata una pesante taglia...
Informato di tale taglia dal suo maestro, il giovane Hergos Krane si imbarcò sul primo trasporto disponibile e si diresse su Coruscant, per rintracciare ed uccidere il giovane padawan; per lui, portare a termine tale taglia, avrebbe significato un aumento di reputazione, che lo avrebbe aiutato di certo a diventare noto in tutti i luoghi più loschi della galassia.
Zett si era preso un pò di pausa pomeridiana prima di riprendere il suo addestramento al Tempio; si era quindi diretto alle banchine di atterraggio dello spazio-porto di Coruscant per ammirare la gente che arrivava da pianeti lontani, che lui un giorno avrebbe voluto visitare.
Vide quindi una strana astronave avvicinarsi alla banchina d'atterraggio; il portello si aprì ed iniziarono a scendere alcuni individui che portavano in Zett un tremito della Forza. Si rilassò rassicurandosi che fossero solo sensazioni; ad un certo punto gli si avvicinò un Miraluka, chiedendogli delle informazioni.
Il ragazzo avvertì un forte tremito nella Forza, ma come fece poco prima, si rassicurò.
Con la pretesta di essere per la prima volta su Coruscant, il Miraluka chiese al giovane padawan se avrebbe potuto accompagnarlo di persona in un certo luogo, dato che non sapeva proprio da dove partite per raggiungerlo; Zett accettò, ed i due si incamminarono.
Durante la camminata furono molte le cose che i due si dorono, ma il ragazzo iniziò il discorso ponendo al Miraluka determinate domande: "Come ti chiami? Perchè sei venuto su Coruscant? Sei per caso un Jedi".
Attese quindi delle risposte dall'altro losco individuo.SPOILER (clicca per visualizzare)Non so se hai capito a cosa voglio parare; il mio consiglio è quello di fingere, ovvero prova ad ingannare il ragazzo e quando sarà il momento, gli rivelerai la tua vera identita
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Mad_Doc Demagol .
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No, non sono un Jedi, ragazzo... sono sensibile alla Forza, solo perché sono un Miraluka. Il mio nome è Hergos, Hergos Crane. Grazie per aver accattato ad accompagnarmi alla sottocittà... devo prendere una cosa da un amico, e ci eravamo dati appuntamento in quella zona.
In verità il Sith voleva portare il padawan il più lontano possibile dai suoi compagni per poterlo eliminare senza difficoltà, e quale modo migliore per uccidere di nascosto un padawan che portarlo nel sottocittà di Coruscant? Non avrebbero mai pensato veramente che fosse stato un sith a uccidere il Jedi, e quindi avrebbe reso il tutto più facile. Come prova, sarebbe bastato portare la spada laser, ma ciò avrebbe voluto dire che il Jedi poteva anche rimanere vivo. Invece decise di portare al suo maestro anche la testa, per dimostrare la morte del Jedi. Dietro la... maschera che indossava, un volto serio di un uomo sulla ventina, Hergos sorrise davanti alla stupidaggine dei Jedi, era fin troppo facile battere un padawan. Avrebbe quasi voluto ucciderlo lì, per richiamare almeno un cavaliere Jedi, ma non sarebbe stata la stessa cosa, e lui lo sapeva bene.. -
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"Sarò ben lieto di accompagnarti nel luogo in cui sei diretto." disse il giovane Zett Jukassa.
Dallo spazio-porto partivano moltre strade principali e viuzze secondarie; quest'ultime portavano nei sobborghi della città, quindi fu la che si diressero i due.
Queste viuzze erano desolate, infatti erano abitate solo dagli esseri più spregevoli e temuti di Coruscant; però Zett era uno Jedi, e gli Jedi non hanno paura di nulla.
Mentre camminavano, i due individui guardavano con discrezione l'ambiente che li circondava, cercando di rimanere il più lontano possibile dalle risse a da tutti quegli individui che facevano sorgere più sospetti.. -
Mad_Doc Demagol .
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Arrivati a qualche livello sotto il suolo, Hergos prese la spada laser e trapassò il ventre del padawan, senza ucciderlo, per poi spingerlo via con un calcio e si tolse il cappuccio, sorridendo in modo sadico.
Benvenuto alla tua morte, Jedi.
Subito lanciò dei fulmini contro il padawan, pronto ad assaporare il nuovo dolore che sarebbe venuto dal ragazzo.. -
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Il povero padawan cercò, inutilmente, di reagire; usò la forza per bloccare temporaneamente la scarica di fulmini. Prese quindi la sua saber, la accese e si precipitò contro l'avversario con l'intento di trafiggerlo. Ma il Miraluka era troppo bene addestrato per Zett, che non riuscì nemmeno a sfiorarlo con la sua spada laser di colore verde luminoso.
Allora Hergos con la Presa della Forza sollevò il padawan in aria e se lo attrasse vicino; quindi disse:"Di le tue ultime parole Jedi!". Ma il padawan invece di parlare gli rispose con uno sputo.
Allora l'assassino della Forza accese la sua saber e lo trafisse.
Se ne andò quindi indisturbato da li.
Solo qualche giorno dopo il Consiglio si accorse dell'accaduto, ed iniziò quindi a pensare ad un piano per impedire che ciò accadesse nuovamente.
Hergos Crane: 15 Cr.
Reputazione: +5.
Contratto JukassaPer Mad_Doc Demagol |
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